Vi siete mai chiesti quanti diversi stili di arredamento esistono? Molti, e se state progettando nuovi spazi lo avrete già intuito. Una casa oggi può aderire allo stile del minimalismo, lo stile classico moderno, concedersi la freschezza degli stili di arredamento scandinavo o della cultura wabi sabi. Proviamo a fare chiarezza tra gli stili di arredamento delle case più in voga oggi.
Stili di arredamento: il classico moderno
Da oltre un ventennio è sempre sulla cresta dell’onda giocare con soluzione classiche e moderne per la vostra casa.
Questo mix è davvero l’idea perfetta perché consente di fondere sia l’eleganza della tradizione artigiana che la funzionalità del design contemporaneo. Ma non è sempre facile creare questo equilibrio, occorre il giusto mix & match per esser credibili. Un buono spunto per ottenere una soluzione d’arredo classica moderna potrebbe essere collocare in una casa storica o antica e rupestre degli oggetti contemporanei oppure viceversa inserire in un ambiente moderno, con diversi sistemi con ante filo muro, degli splendidi mobili antichi che conquisteranno al primo sguardo anche il visitatore più distratto.
Il giusto mix tra classico e moderno si può ottenere anche usando elementi a scomparsa filomuro con l’ausilio delle carte da parati e poi come un coup du theatre ecco che una consolle antica, uno scrittoio riverniciato con colori moderni renderà meno classicheggiante un luogo.
Stili di arredamento case: lo stile scandinavo
Lo stile scandinavo piuttosto che essere classificato in un dato periodo storico è da inserire in una precisa area geografica quella del nord Europa, ove vigono l’essenzialità delle forme e degli spazi in modo così imperante da influenzare anche gli stili europei più radicati. Le industrie in Svezia, la Norvegia, la Finlandia e la Danimarca nel post guerra si misero a studiare forme di oggetti e architetture facili da costruire e ricostruire ritornando alla funzionalità essenziale degli avi, senza fronzoli. Da qui la nascita di luoghi in stile scandinavo, sgombri di ridondanze, luminosi, di grande armonia e arredati con materiali naturali.
Se volete arredare casa utilizzando lo stile nordico dovrete farvi abbagliare dal bianco e da tutti i colori tenui quali il beige, i grigi e i colori naturali come pino e la betulla e tutti i colori pastello e polvere. Potrete poi riscaldare l’ambiente scarno con tessuti molto caldi e naturali quali le lane con maglie grosse intrecciate, i grandi cuscini e tappeti di pelliccia in perfetto Hygge Style.
Per la zona notte vi raccomandiamo di fare testualmente scomparire l’armadio o l’angolo scrivania attraverso un sistema filo muro costruito con ante ad hoc di cui siamo gli specialisti.
Stile di arredamento: il Minimalismo in casa
Se amate le case come templi dell’essenzialità, allora il minimalismo è uno stile che potrebbe essere molto adatto per il nuovo arredamento in cui si punta su elementi funzionali che non creano ingombro. Scegliere il minimalismo come arredamento raffinato e sofisticato per la propria casa può però condurre talvolta, se non dosato bene, ad ambienti molto asettici e impersonali.
Se decidete di inserire nello spazio solo arredi dai colori neutri e dalle forme minimal cercate di spezzare con l’impiego di tocchi di colore quali il rosso o il nero. Quest’ultimo romperà la monotonia focalizzando l’attenzione su alcuni dettagli quali cuscini, tappeti, cornici o quadri senza inficiare la pulizia spaziale d’insieme.
Nel minimal l’ordine spaziale dovrà essere rigoroso, per questo vi consigliamo dei sistemi a scomparsa RasoParete, in questo modo la casa apparirà non solo più grande ma anche più luminosa e coerente a livello architettonico.
La Wabi Sabi culture
Più che uno stile di arredamento il Wabi-sabi è una cultura, uno stile di vita giapponese che consiglia di accettare l’imperfezione dei luoghi così come sono, trovando in essi la bellezza nel vivere anche con i loro difetti. Al bando dunque interni dal design impeccabile e che spesso non sono funzionali e comodi nella quotidianità delle famiglie di oggi. Una filosofia intesa come liberazione dal materialismo imperante, l’esaltazione di forme irregolari, di vasi splendidi anche se sbeccati, di arredi con materiali portatori di storia semplice e tradizionalista, mai pretenziosa.
L’ideatore del testo del Wabi Sabi per designers nel 1994 fu Leonard Koren, che attinse dallo stile industrial ma valorizzandone di più le imperfezioni nei prodotti industriali. L’accettare i difetti e le preesistenze, un po’ come ci aveva già insegnato lo stile shabby di origine bretone, fu una grande rivoluzione.
Se avete l’esigenza di rendere essenziale e pulito il vostro spazio vi aiuteremo a chiudere cabine armadio, sottoscala, sottotetti, dispense o ripostigli con le nostre impercettibili ante a scomparsa in modo rapido e duraturo.