Recupero sottotetto: tre modi per rendere speciale piccolo spazio

foto di un sottotetto recuperato
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Recupero sottotetto: tre modi per rendere speciale un piccolo spazio

Il sottotetto è un ambiente della casa spesso poco sfruttato ed utilizzato. Ma se ti dicessimo che con un semplice recupero potresti creare un ambiente speciale da utilizzare per molteplici scopi?

Recupero sottotetto: cosa dice la normativa

In ottica di contrasto al consumo di nuovo suolo, il Governo e le Regioni si sono esposti più volte a favore del riutilizzo del costruito e dei sottotetti con l’emissione di apposite leggi (per esempio i Piani Casa regionali per l’ampliamento di edifici già esistenti).

In particolare, tutte le iniziative finalizzate alla ristrutturazione del sottotetto o mansarda a fini abitativi mirano alla riqualificazione e all’utilizzo residenziale di spazi altrimenti abbandonati, sfruttando al meglio il suolo già urbanizzato.

Ad oggi, tutte le regioni italiane dispongono di normative ad hoc e una pratica per il recupero del sottotetto, ma queste possono differire di zona in zona a seconda dei parametri urbanistici come per esempio l’anno di realizzazione del fabbricato, le altezze minime e medie, i rapporti aero-illuminanti e la possibilità di apportare modifiche alla sagoma del tetto stesso.

Soprattutto sulle altezze ci sono notevoli differenze a seconda della regione: in Piemonte, per esempio, l’altezza media dei locali abitativi deve essere pari a 2,40 mt. e quella dei locali accessori e di servizio pari a 2,20 mt, mentre la minima di 1,60 mt. e 1,40 mt. a seconda della destinazione d’uso della stanza; in Sicilia troviamo un’altezza minima di 1,50 mt. ed una media di 2,00 mt. indipendentemente dallo scopo del locale; in Toscana l’altezza minima concessa è di 1,50 mt. e quella media pari a 2,30 mt. e, infine, in Veneto troviamo un’altezza minima per tutti i locali di 1,80 mt. ed una media pari a 2,40 mt..

A conti fatti, prima di procedere con il recupero sottotetto ai fini abitativi, è sempre consigliabile sentire il proprio Comune di residenza in modo da essere aggiornati su qualsiasi eventuale cambiamento normativo e su eventuali agevolazioni previste.

Tre modi per trasformare il tuo sottotetto in uno spazio speciale

Che tu voglia sfruttare il sottotetto inserendo una stanza da letto aggiuntiva, un ripostiglio o un locale lavanderia, di seguito tre consigli per creare uno spazio bello da vedere e funzionale da utilizzare.

  1.  Enfatizza la luce con il bianco: i sottotetti e le mansarde hanno spesso delle zone un po’ buie che rischiano di rendere cupo e opprimente l’ambiente. Utilizzando una tinteggiatura bianca sulle pareti potrai enfatizzare la luminosità e far percepire l’ambiente come più spazioso.
  2. Utilizza il legno chiaro per scaldare l’ambiente: le tonalità chiare del legno sono molto neutre ma, allo stesso tempo, sono in grado di trasmettere un senso di calore in tutto l’ambiente circostante. Utilizzale per valorizzare lo spazio creando un’atmosfera intima e accogliente.
  3. Sfrutta tutto lo spazio (razionalmente): in uno spazio abitativo come il sottotetto è fondamentale sapere come sfruttare al meglio lo spazio senza ingombrare le zone calpestabili. I mobili dovranno obbligatoriamente essere disposti sulle pareti, sfruttando tutta l’altezza disponibile e, laddove necessario, seguendo la linea del soffitto.

La soluzione migliore, in questi casi, è quella di ricorrere a delle chiusure a parete su misura che permettono flessibilità con grande impatto estetico.

Sei pronto a recuperare il sottotetto della tua abitazione?

Se hai un sottotetto poco o mal sfruttato, questo è il momento di pensare di recuperarlo. In RasoParete siamo specialisti nelle chiusure filo muro, anche su forme trapezoidali, e possiamo aiutarti a creare un nuovo speciale spazio abitativo. Scrivici per un preventivo personalizzato

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