CERSAIE 2021: novità e innovazione

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Nei giorni scorsi noi di RasoParete abbiamo avuto l’occasione di visitare il CERSAIE di Bologna ovvero, per i pochi che non lo conoscessero, il Salone internazionale della Ceramica per l’Architettura e l’Arredobagno, tenutosi finalmente in presenza dopo lo stop dello scorso anno.

Nonostante la nostra visita si sia interessata solo ad una porzione dell’esposizione, abbiamo deciso di condividere quelle soluzioni, idee e novità che più ci hanno colpiti e che, ne siamo certi, colpiranno anche voi.

La superstar del salone Cersaie è sicuramente stata la maxilastra, con il formato 120x280cm a farla da padrone. Non è la prima volta che la incontriamo: già al Supersalone di Milano in molti l’avevano scelta per ricoprire, e nascondere, i pannelli di legno che fungevano da struttura per gli stand espositivi. Se in quel caso poteva però essere stata una scelta dovuta dal bisogno di uniformare lo spazio e donargli eleganza, mantenendo comunque una certa solidità, stavolta è chiaro che si tratta di una vera e propria scelta stilistica, che si afferma come tendenza dell’anno.

Per quanto riguarda le decorazioni, la stragrande maggioranza degli espositori ci ha mostrato finiture marmoree, con venature assolutamente particolari e mozzafiato. Inutile dire che, quando realizzate con cura ed attenzione, il risultato visivo è praticamente identico alla pietra reale, se non più esaltante grazie alle rielaborazioni grafiche compiute dai produttori.

Maxilastre dal design coinvolgente

Tuttavia, la novità in questo campo pensiamo che sia stata l’introduzione di decorazioni tipicamente da carta da parati: motivi astratti, di ispirazione naturale, ma anche vere e proprie piante ed animali si alternano e ripetono dai grandi fino ai piccoli formati, passando non solo dalla fragilità della carta alla solidità e durevolezza delle mattonelle, ma anche guadagnando tutti quegli ambienti dove normalmente la controparte avrebbe difficoltà se non appositamente modificata, in primis il bagno.

Maxilastre retroilluminate

Allontanandoci da quella che è la mattonella classica, impossibile non parlare dei prodotti in vetro e policarbonato. Il primo permette di unire la resa estetica marmorea con l’opzione della retroilluminazione, per ambienti del tutto unici e particolari; il secondo permette invece l’installazione su superfici curve senza bisogno di tagliare il materiale, evitando l’effetto “sfaccettato” e mantenendo la continuità della venatura.

Maxilaste con forme geometriche

Anche la finitura lignea, ormai consolidata, cerca nuove espressioni e forme passando dal pavimento alle pareti. Qua assume nuove forme, come assi in rilievo o intarsi, che vanno ad arricchire e decorare l’ambiente con l’eleganza del legno, ma senza le sue problematiche.

Maxilastre in cucina

Infine impossibile non parlare delle soluzioni tecnologiche: l’unione delle maxilastre al mondo della cucina, con la possibilità di inserire fornelli ad induzione direttamente sotto lo spessore della mattonella e quindi nascondendo del tutto l’impianto alla vista; il lancio di un nuovo materiale che, pur mantenendo solidità e la durevolezza classico di questi rivestimenti, permette l’utilizzo di strumentazioni touch, anch’esse completamente nascoste.

L’aspetto che rende più entusiasti noi di RasoParete è la possibilità di unire ognuno di questi prodotti con le nostre soluzioni, così da donare a progettisti ed architetti strumenti nuovi per la realizzazione dei loro ambienti: porte, sportelli e chiusure magnetiche si incontrano coi rivestimenti per completare al meglio il progetto attraverso uniformità, eleganza e raffinatezza. Scopri di più sulle chiusure filo muro rivestite!